“United We Stand, European Youth for Tolerance” (UNIYOUTH) è un progetto di interscambio giovanile organizzato da MAD for Europe per dare ai giovani l’opportunità di esplorare il tema degli interessi e delle vere esigenze di ognuno, a prescindere dalle sue origini, la Tolleranza come strumento di sviluppo personale e consapevolezza della diversità di razza, religione, cultura e orientamento sessuale, di rompere le barriere tra gli essere umani, specialmente in quest’epoca di cambiamenti.
Lo scambio è cominciato il 22 aprile del 2018 e si è tenuto nella città di Madrid (mentre l’Incontro di Pianificazione Anticipata si è tenuto a marzo). Gli obbiettivi principali del nostro progetto sono strettamente legati alle priorità dell’Erasmus+ Youth 2017 rivolto alle giovani vittime di emarginazione.
La maggior parte delle attività si sono svolte all’aperto, in spazi quali il Parque del Retiro, il Tempio di Debod o il centro della città. Durante queste attività i partecipanti non hanno solo lavorato in gruppi, ma sono stati chiamati a coinvolgere anche i cittadini.
Partner:
-Spagna – MAD for Europe
-Croazia – EKONOMSKO-TURISTIČKA ŠKOLA
-Italia – Enjoy Life
-Polonia – Zespol Szkol Zawodowych nr 1im. Komisji Edukacji Narodowej (ZSZ nr 1)
-Lituania– Kauno taikomosios dail6s mokykla KTDW
-Svezia – Eu Diaspora Council
-Francia – PARCOURS LE MONDE GRAND OUEST
-Turchia – Arpaçbahşiş Mesleki ve Teknik Anadolu Lisesi
GRUPPO TARGET: giovani tra i 16 e i 28 anni.
Attivitá:
ENERGIZES
Durante i primi giorni del progetto, il gruppo francese è stato quello incaricato dell’organizzazione di giochi per “rompere il ghiaccio”, così che i partecipanti potessero conoscersi meglio e avere più confidenza gli uni con gli altri. Alcuni dei giochi a cui hanno pensato consistevano nel dire ad alta voce il proprio nome, mettersi in ordine secondo la propria età o scrivere i nomi su un pezzetto di carta e cercare di scoprire a chi apparteneva.
“BE POSITIVE” – “Sii positivo”
Gioco del fuoco. Tutti i partecipanti si siedono a formare un grande cerchio e ciascuno si presenta, in mezzo al cerchio. A gruppi si scelgono 3 qualità positive di ciascun partecipate, che vengono scritte su un cartellone appeso nella hall. Questa attività è durata 3 giorni, ogni giorno si sono presentate 16 persone (sala conferenze dell’Hostal Las Musas).
“A WALK-THROUGH TOLERANCE” – “Una passeggiata attraverso la tolleranza”
I 48 partecipanti hanno fatto un tour della città, insieme. Durante la visita ci siamo fermati in diversi punti di Madrid, per conoscere la storia e la cultura dei monumenti e palazzi della città, legati al tema della tolleranza. In ciascuno di essi un gruppo, composto da 4 partecipanti, ha “imitato” uno specifico monumento tra quelli visti in riferimento al tema. Tutte le foto sono state caricate nella pagina FB del progetto. (Centro di Madrid, 120 minuti).
“CITIZENSHIP AND REFUGEES, AN INTERVIEW FOR TOLERANCE” – “La cittadinanza e i rifugiati: un’intervista per la tolleranza”
I partecipanti sono stati divisi in gruppi di 6 persone provenienti da paesi diversi. In ciascun team era presente uno/a spagnolo/a in modo che potesse fare da interprete. I ragazzi hanno intervistato i cittadini: l’obiettivo di tale attività era cercare di capire quale fosse la loro opinione riguardo i rifugiati; quanto sapessero dello stato e dei diritti degli stessi; quali strumenti e politiche i cittadini pensano che dovrebbero essere implementate per affrontare questo problema. Le interviste sono state registrate e presentate successivamente (Madrid, 90 Minuti).
“PHOTO CONTEXT: CAPTURING RESPECT” – “Contest fotografico: immortala il rispetto”
A gruppi di due, i partecipanti hanno scattato delle foto della Madrid che rappresenta la tolleranza e la religione; per farlo, hanno immortalato persone, monumenti, eventi e situazioni quotidiane… Alla fine, ciascun gruppo ha caricato le proprie foto sulla pagina Facebook, e l’ultimo giorno abbiamo mostrato e premiato le migliori. Ciascun gruppo ha presentato agli altri la propria, descritto il background, ciò che li ha motivati e la connessione con il tema della tolleranza e della religione, come a una vera e propria esposizione al pubblico. (Quartiere Latino / Tirso de Molina)
“BUILDING DIVERSITY: THE COLORS OF EQUALITY” – “Costruendo la diversità: i colori dell’uguaglianza”
Per questa attività, in gruppo, i ragazzi hanno creato un cartellone che descrivesse il progetto: hanno utilizzato diversi colori per “disegnare” e visualizzare il tema della tolleranza. Il disegno aiuta a stimolare la creatività e l’espressività basandosi sui colori della bandiera LGBT. Alla fine dell’attività, tutti i lavori sono stati presentati (si è scelta una forma circolare in modo da poter creare un logo finale), e i partecipanti stessi hanno scelto il vincitore. (Tempio di Debod)
“FOLLOW THE PATH: STRENGTH LIES IN UNITY” – “Segui il sentiero: la forza risiede nello stare uniti”
Gymkhana nel Parque del Retiro: questa attività si è focalizzata su temi quali la diversità, la tolleranza e la cultura. I partecipanti sono stati divisi in diversi gruppi, ciascuno composto da un membro di ogni nazione. Hanno appreso come orientarsi e come portare a termine delle attività con una mappa del parco in cui erano indicati i percorsi. L’ultimo giorno il primo gruppo a terminare e rispondere correttamente a tutte le domande è stato premiato. (Parco del Retiro)
“UNDERSTAND, MEDITATE, ACT” – “Comprendere, meditare, agire”
Quest’attività ha permesso ai partecipanti di riflettere sulla non-tolleranza. Seduti in un cerchio hanno ascoltato le testimonianze di tre persone che sono state coinvolte in episodi di non-tolleranza; per esempio, vi è stata la testimonianza di un ragazzo che ha subito molestie su Internet. I ragazzi hanno ascoltato, capito e riflettuto sulla violenza, facendo domande agli ospiti e condividendo le proprie idee e opinioni. È stato utile affinché i giovani aprissero gli occhi verso un tipo di crimine che non sapevano esistere nel mondo digitale. (Hostal Las Musas).
“BUILDING KNOWLEDGE THROUGH CINEMA” – “Creare consapevolezza attraverso il cinema”
Per questa attività è stato proiettato il film “Billy Elliot”, nel quale il protagonista è soggetto ad intimidazioni a causa della sua passione per la danza classica, attività collettivamente riconosciuta come “femminile”. L’obiettivo era quello di mostrare un esempio di tolleranza e rispetto attraverso il cinema. (Hostal Las Musas, 120 minuti).
“FINAL EVENT: DANCING FOR FREEDOM. FLASHMOB” – “Evento finale: balliamo per la libertà. Flashmob”
Durante lo scambio i partecipanti hanno prearato una coreografia. L’ultimo giorno hanno messo in scena uno spettacolo in uno degli spazi aperti di Madrid: Plaza Mayor. Nel centro della piazza hanno cominciato, uno per uno, in successione, a ballare, per terminare tutti insieme. L’obiettivo di questa attività era diffondere il messaggio degli Youth Exchanges ai cittadini, insieme alla consapevolezza e l’importanza del rispetto e della tolleranza. Il pubblico nella piazza ha potuto vederli ballare per la loro causa, e qualcuno si è unito a loro. Nel pomeriggio un partecipante per gruppo è stato intervistato, a proposito del progetto, dalla radio del Consiglio Comunale di Madrid. (Plaza Mayor).
Sito Web e Social Networks:
-Sito Web: https://ka1uniyouth.wordpress.com/
-Facebook: KA1 UNIYOUTH TOLERANCIA
-Youtube: KA1 UNIYOUTH – APRIL 2018
Posts:
-APV Meeting KA1 UNIYOUTH in Madrid
-We’ve been on the radio explaining our KA1 UNIYOUTH!